La Piana di Sibari, situata tra il mare Jonio, la Sila ed il massiccio del Pollino è con i suoi 200 Kmq la più estesa delle pianure calabresi. Il nome trae origine dalla città di Sybaris, fondata da coloni greci nel VIII sec. a.C. Determinati fattori pedoclimatici, rendono la Piana di Sibari l'habitat naturale per la produzione di agrumi ed in particolare delle pregiate Clementine. Gli agrumi sono presenti in zona già dagli anni trenta e si estendono attualmente per oltre 15.000 ettari di cui il 70% costituiti da cultivar di Clementine ed il 30% da cultivar di arance. La superficie media aziendale la si può ritenere al di sotto dei tre ettari, le produzioni unitarie oscillano tra i 200 e i 400 q.li ad ettaro per le Clementine, mentre per le arance si attestano tra i 300 e i 450 q.li ad ettaro. La produzione delle Clementine nella Piana di Sibari si attesta intorno al 3.000.000/3.500.000 di q.li, rappresentando una quota di oltre il 50% della produzione totale nazionale.